Potrebbe essere considerata fallace indicazione in base alla recente legge 20 novembre 2009 n.166 punibile con la multa da euro 10.000,00 a 250.000,00 e la confisca amministrativa del prodotto anche l’uso del marchio, da parte del titolare o del licenziatario con modalità tali da indurre il consumatore a ritenere che il prodotto sia di origine italiana, senza che sia accompagnato da indicazioni:
- precise ed evidenti sull'origine o provenienza estera
- sufficienti ad evitare qualsiasi fraintendimento del consumatore sull'effettiva origine del prodotto,
- o senza che sia accompagnato da attestazioni del titolare o del licenziatario del marchio, circa le informazioni che, a sua cura, verranno rese in fase di commercializzazione sulla effettiva origine estera del prodotto.